Dalla sua morte nel 2011 il suo nome, la sua storia e le sue “visioni” hanno invaso la letteratura, il web, i media tradizionali, il mondo delle startup e del business in generale.

Come è sempre successo per ogni grande “personaggio” della storia, la morte lo ha consegnato alla “leggenda” e se fino a qualche anno fa tutti conoscevano esclusivamente i suoi “prodotti”, oggi tutti conoscono anche il suo nome.

Non era un inventore, né un ingegnere, né un genio dell’informatica ed aveva anche un brutto carattere. Inoltre, tecnicamente, non ha nemmeno progettato i gioiellini della Apple! Ma allora perché Steve Jobs è diventato “Steve Jobs”?

 

La missione di Steve: “Cambiare il mondo”

Steve è stato la prima persona a credere fermamente che i computer avrebbero avuto una diffusione di massa.  Ed ovviamente non si è limitato ad aspettare ma ha fatto di questa intuizione la propria ragione di vita, la propria missione e ci ha costruito intorno una grande azienda: la “Apple”.

Il suo leit-motiv? “Cambiare il mondo”!

Basta guardarsi intorno per rendersi conto che ci è riuscito!  Oggi milioni di persone in tutto il mondo utilizzano i suoi prodotti e molte di più utilizzano le “copie” degli stessi prodotti della Apple (oggi uno dei marchi più famosi al mondo)!

 

Caratteristiche imprenditoriali di Jobs

È stato un imprenditore straordinario! Come è riuscito ad esserlo? Lascio che siano i versi di Robert Frost a dare la risposta:

“Davanti a me c’erano due strade:
Io ho scelto quella meno battuta,
E questo ha fatto tutta la differenza.”

È stato un uomo visionario, capace di guardare al futuro, di immaginare il futuro!

Negli ultimi 30 anni ha dettato le regole dell’innovazione tecnologica e ha costretto le più grandi aziende informatiche del mondo a seguirle.

La sua grande capacità comunicativa lo ha avvicinato ai giovani di tutto il mondo e la sua storia personale non ha fatto altro che accrescere la magia della sua figura.

A volte si cade nell’errore di credere che i grandi personaggi della storia siano degli “esseri diversi” poi inaspettatamente li si scopre uomini e forse si inizia a pensare che niente è irraggiungibile!

Come diceva Einstein:

“L’immaginazione è più potente della conoscenza”

L’imprenditore di Cupertino esprime a pieno questa massima. La sua mente ha dato vita all’Apple 1, al Macintosh, al MacBook, all’iPod, all’iPhone e all’iPad.

Sono stati, infatti, la sua capacità di immaginare il futuro e il suo perfezionismo a rendere possibile l’esistenza di buona parte della tecnologia di oggi!

 

Video Storia di Steve Jobs il Visionario

La storia di Steve Jobs è raccontata nel seguente video che ripercorre le tappe principali della sua esistenza. Un’esistenza che è una girandola di eventi e strane coincidenze che fanno tra l’altro molto riflettere sul significato della parola “destino” .

 

Conclusioni

C’è chi lo considera un genio dell’informatica e chi un grande inventore ma la realtà è che non è stato nessuno dei due. Quello che è innegabile, però, è il fatto che fosse un uomo visionario, un pensatore originale e soprattutto un vero genio del Marketing.

Personalmente se dovessi accostarlo a un altro personaggio della storia sceglierei senz’altro P.T. Barnum per via della sua ecletticità o forse anche Thomas Edison con cui ha in comune il perfezionismo e l’indefessa abnegazione.

In realtà, però, la sua figura è unica e a pieno titolo oggi fa parte delle pagine dei libri di business, di management e di quelli della storia contemporanea.

 

Approfondimenti

Oltre al famoso discorso a Stanford del 2005, alle varie interviste e presentazione dei suoi prodotti che è possibile trovare anche su youtube, sono stati realizzati anche due film ispirati alla sua storia:“I pirati della silicon valley” e “Steve”.

Ovviamente non si contano i libri scritti su di lui e la sua storia. Ognuno con una propria prospettiva che cerca di indagare la complessità di questo grande imprenditore e di questo grande uomo. Questi che seguono sono quelli che mi hanno maggiormente colpito: